La presente opera collettanea, finanziata con i fondi d’Ateneo dell’Università per Stranieri di Perugia, nasce dalla volontà di raccogliere alcune riflessioni che, pur partendo inevitabilmente dalla situazione contingente, si propongono di verificare lo stato dell’arte del diritto applicabile ai contesti latu sensu emergenziali. L’intento è quello di esplorare le caratteristiche, le potenzialità e i limiti degli strumenti di cui il diritto dispone per la gestione
di emergenze, intese nella loro accezione più ampia, nei diversi ambiti materiali del diritto interno, europeo e internazionale. La scelta di non limitare l’analisi a un determinato contesto fattuale, né ad un’unica branca del diritto, è stata condivisa ed accolta con entusiasmo dagli Autori, ognuno dei quali ha contribuito ad arricchire il contenuto del volume, attraverso le proprie ed individuali prospettive di analisi, i propri interessi scientifici e le peculiari inclinazioni di ricerca.
Gli scritti che compongono il volume sono stati elaborati sia da teorici che da operatori del diritto: la finalità è quella di offrire al lettore spunti provenienti tanto dallo studio quanto dall’applicazione pratica degli strumenti giuridici analizzati. Grazie al lavoro e all’entusiasmo manifestato dagli Autori coinvolti – che sono tutti, in qualche modo, legati ai poli universitari perugini – speriamo di essere riusciti nel nostro intento di raccogliere spunti di riflessione utili ad interpretare le scelte normative e applicative che caratterizzano la gestione delle situazioni emergenziali, ma anche a valutare con spirito critico l’eventuale influenza che queste hanno avuto su strumenti e categorie giuridici propri del nostro ordinamento.